domenica 30 novembre 2008

Arte dell'ottavo secolo


Segnalo un congresso che si terrà la prossima settimana a Cividale del Friuli, da giovedì 4 a domenica 7 dicembre 2008, dal titolo L'ottavo secolo: un secolo inquieto, organizzato dal Comune di Cividale e dall'Università di Udine con la direzione scientifica di Valentino Pace.
L'incontro vuole presentare lo stato degli studi relativo a monumenti, opere, problemi della cultura artistica altomedievale in Europa e in Italia. È prevista la partecipazione di una trentina di studiosi dall'Italia e dall'estero, che porteranno i risultati delle loro ricerche recenti e ne discuteranno insieme.

Una presentazione dell'iniziativa e la locandina del programma al sito:

www.cividale.net/calendario/convegno-201cl2019viii-secolo-un-secolo-inquieto201d

(nella foto: Cividale del Friuli, interno del cosiddetto Tempietto Longobardo - fotografia di Elio Ciol)

sabato 29 novembre 2008

Piero in Chiesa


Ricavo da varie fonti la polemica tra il cardinale Cormac Murphy-O'Connor, primate cattolico di Inghilterra e Galles, e la National Gallery di Londra.
Il porporato ritiene che opere come il Battesimo di Cristo di Piero della Francesca della National Gallery debbano trovare posto non in un Museo, ma in una chiesa (ma cattolica).
È questo un tema interessante, sul quale si potrebbero fare molte osservazioni, a partire dal fatto che spesso questi dipinti stanno nei musei perché le chiese li hanno a suo tempo venduti.
Lascio stare ogni considerazione.
Mi preme invece sottolineare che se una cosa simile fosse accaduta in Italia sarebbe certamente stata buttata in politica; con ministri o primi ministri che avrebbero colto l'occasione per additare con pensosa gravità il magistero della Chiesa al popolo dei miscredenti dell'opposizione (l'attuale), e di contro con l'opposizione (l'attuale) che avrebbe denucnsiato il tentativo di grave strumentalizzazione, affannandosi nel contempo a cercare un compromesso che non irritasse le gerarchie cattoliche.
Invece a Londra le risposte alle osservazioni del cardinale sono venute, come è ovvio, dalla National Gallery o dal mondo degli studiosi.
Riporto testualmente alcune frasi:

Luke Syson, conservatore delle collezioni di pittura rinascimentale italiana della National Gallery, «Il nostro è uno spazio per la contemplazione della grande arte e per i soggetti rappresentati in essa»;

Lord St John of Fawsley, ex ministro per la cultura: «Il cardinale ci ha dato una lettura teologica brillante, ma chi pagherebbe il conto per l'acquisizione?»;

Rachel Campbell-Johnston, critico d'arte principale del Times di Londra: «Quello di riportarli in chiesa è un sogno folle, anzitutto perché il clero britannico non è così ricco come i papi della famiglia dei Medici e poi perché la Chiesa ha sicuramente priorità più elevate che non occuparsi dei sistemi di sicurezza e dei meccanismi di controllo climatico che servono a preservare questi capolavori storici».

Con il giusto e rispettoso silenzio di Sua Maestà Britannica e del Primo Ministro.

(nella foto: Piero della Francesca, Battesimo di Cristo, 1448-1450, dalla Badia Camaldolese di Borgo San Sepolcro; London, National Gallery)

venerdì 28 novembre 2008

Flickr!


C'è un sito, come molti (anche troppi!) in questi ultimi tempi, che si mette al servizio di tutti quelli, e sono tanti, che vogliono mostrare la propria produzione fotografica. Avete presente gli amici che vi invitano a vedere le foto (una volta erano diapositive) delle loro vacanze, dei figli, del cane, fiori, insetti, eccetera?
A qualcuno sarà pur capitato, e non solo a me. Niente di male, ma a decidere quando effettivamente lo spettacolo finiva era sempre il padrone di casa, e gli amici dovevano subire a volte per ore anche centinaia di foto – non solo brutte, certo. Foto che dopo un po' diventano per noi prive di qualunque appeal, ma solo perché ci vengono propinate in quantità industriale e in modo invasivo (non è vero: non solo per quello). Risultato: il padrone è l'unico a gustarsele, mentre le rivede imperterrito e soddisfatto, con sguardo sognante.
Ecco, Flick moltiplica all'infinito questa possibilità, ma con l'ineguagliabile vantaggio che vediamo solo ciò che ci interessa e, cosa fondamentale, solo fino a quando ci interessa.
Visto più in generale Flickr sembra un grande raccoglitore di blog di immagini.
Non voglio certo fare pubblicità a questo sito, ma vale la pena farci un giro.
Ecco l'url:
http://www.flickr.com

Naturalmente, registrandosi, si può iniziare a immettere proprie immagini (100 Mb al mese). Ci sarà prima o poi qualcuno che passando di lì vi dirà cosa pensa di questa o quella foto. (Ma nessuno vi dirà se una vostra foto fa schifo. Almeno credo).

Se ho parlato di Flickr però è soprattutto perché ci si possono trovare tante immagini di architetture e opere d'arte. Può essere un buon modo per accedere ad un grande archivio fotografico dell'arte mondiale. E magari per contribuire ad accrescerlo.

(nella foto: l'Arena di Barcellona nel novembre 2005, durante le ristrutturazioni. Osservate che tutto l'anello della facciata è stato sollevato da terra tramite putrelle. Se qualcuno ha le foto dello stato "dopo la cura" le invii, se vuole, o ne dia notizia).

giovedì 27 novembre 2008

Raffaello a Brera


Da qualche tempo i visitatori di Brera trovano una "gabbia" trasparente in una delle sale. All'interno si vede lo Sposalizio della Vergine di Raffaello in restauro.
Restauro spettacolo? No, anzi.
Si tratta di una vera e propria "operazione trasparenza". Il dipinto si vede mentre tecnici abilissimi gli rivolgono le loro cure e, se si ha la pazienza e la perseveranza di passare di tanto in tanto si può seguire l'evolvere dell'intervento e ci si rende conto di come il lavoro proceda. Un nostro diritto, si dirà, visto che l'opera appartiene a noi cittadini, che peraltro paghiamo in buona parte anche il restauro; ma, in questa Italia, è un fatto davvero non comune. Quasi sempre le opere avviate al restauro semplicemente "spariscono" in silenzio, per un tempo non definibile (e questo è ben comprensibile), salvo riapparire all'improvviso, magari dopo anni e anni, quali star di un "evento" più o meno mediatico, e spesso neppure di quello.
Al sito http://www.brera.beniculturali.it/ si trovano informazioni e approfondimenti, e anche la lista di tutti, ma proprio tutti, i responsabili e gli operatori coinvolti nell'intervento.
(La foto qui riprodotta è tratta dal sito della Pinacoteca di Brera).

mercoledì 26 novembre 2008

ArteArti


Questo blog è indirizzato a tutti coloro che pensano che l'arte non sia un accessorio, ma una parte di noi; che le cose che esistono "per bellezza" non siano inutili, come si dice troppo spesso con una frase fatta; che "cultura" non sia una parola di cui vergognarsi, ma ciò che distingue la civiltà dall'inciviltà.

Cercheremo di dare notizie su avvenimenti, fatti, misfatti, che coinvolgono quegli oggetti speciali del nostro passato e del nostro presente che chiamiamo monumenti e opere d'arte.

Il blog è aperto a tutti quanti vogliano confrontarsi su questi temi contribuendo alla segnalazione di informazioni utili, esprimendo o condividendo opinioni, avanzando obiezioni, approvazioni, disapprovazioni, proposte.


(Nella foto qui sopra: particolare della cupola dell'eremo di San Galgano - Siena)